I nostri equipaggiamenti
minimalisti, idrodinamici e razionali.
Crediamo nella standardizzazione degli equipaggiamenti come uno dei pilastri della subacquea perché facilita il legame tra i membri della squadra, migliorando l'efficienza e la sicurezza di ogni subacqueo, supporta l'apprendimento continuo e semplifica la logistica.
- Portofinodivers team
L'uso di equipaggiamenti standard e modulari, fin dal primo corso di immersione, elimina la necessità di sostituire l'attrezzatura man mano che i subacquei progrediscono, consentendo loro di aggiungere eventuali componenti richiesti per applicazioni più avanzate.
Standardizzazione, minimalismo, idrodinamicità e modularità, rendono la configurazione dell'equipaggiamento adatta ad ogni ambiente e lo strumento ideale per qualsiasi subacqueo, dal principiante al più esperto.
Le bombole
12 litri "lunghi" @ 232 bar
attacco singolo DIN o INT
I gav
a sacco posteriore
con regolazione rapida dell'imbraco
Gli erogatori
configurati con frusta lunga
manometro, profondimetro e timer
Le mute
monopezzo da 7 e 5 mm
con sottomuta, cappucci, calzari e guanti
La configurazione dell'erogatore con frusta lunga per bombola singola
Solitamente il subacqueo sportivo utilizza una configurazione dell'erogatore denominata "octopus". Nel corso del tempo, molti subacquei esperti sono arrivati a credere che questa configurazione presenti notevoli problemi anche per le immersioni con bombola singola. Le considerazioni chiave sono che la fonte d'aria alternativa, montata su una frusta lunga 90 o 100 cm, è spesso scomoda da riporre in modo sicuro, provoca resistenza inultimente, risulta essere troppo corta in caso di emergenza. Inoltre, in determinati ambienti, se non viene riposta con cura, può essere motivo d'impiglio o rimanere intasata da sedimento.
Oggi molti subacquei esperti preferiscono una configurazione alternativa al tradizionale "octopus". I subacquei che si immergono in grotta o sui relitti usano una frusta di 210 cm per l'erogatore primario ed una da 60cm per quello di riserva, quest'ultimo è indossato al collo grazie ad un cordino elastico. In caso di emergenza, il primario viene donato con una mano mentre il backup è immediatamente disponibile sotto il mento ed afferrabile con l'altra mano.