Sabato 25 Febbraio andremo alla scoperta degli ambienti meno frequentati, sulle tracce dei pionieri delle subacquea che, attratti dalle straordinarie caratteristiche di questi fondali, si immergevano a Portofino negli anni '50, dando avvio alla subacquea sportiva dilettantistica.

Oltre al puro scopo ricreativo e naturalistico, questa immersione ha l'obbiettivo di monitore lo stato di conservazione dei fondali più profondi e meno conosciuti della riserva marina, rilevando eventuali presenze di attrezzi da pesca abbandonati, o altre tipologie di rifiuti, che possono rappresentare un rischio per l'ambiente.

L'immersione è riservata a subacquei GUE Tech1 o di livello superiore o con certificazione equivalente.

Disponibilità limitata.